Strumenti e trattamenti per la commozione cerebrale

Cosa comportano i giusti strumenti e trattamenti per la commozione cerebrale? Continua a leggere per scoprire come riconoscere e alleviare questo trauma cranico.

La commozione cerebrale è uno dei tipi più comuni di trauma cranico. Sebbene sia spiacevole, esistono molti strumenti e trattamenti per affrontare la condizione. Esaminiamo i più efficaci.

Cos'è una commozione cerebrale?

I Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie definiscono le commozioni cerebrali come un lieve trauma cranico (TBI) causato da scosse, urti o colpi alla testa. Anche colpi ad altre parti del corpo possono essere la causa se fanno muovere rapidamente il cervello avanti e indietro. I movimenti improvvisi possono far ruotare o rimbalzare il cervello nel cranio. Questo porta a cambiamenti chimici, che possono causare danni e stiramenti delle cellule cerebrali.

I segnali di pericolo delle commozioni cerebrali

Questo infortunio si verifica spesso come commozione cerebrale legata allo sport. Allenatori atletici, operatori sanitari e altri dovrebbero prestare attenzione ai seguenti sintomi per riconoscere la condizione precocemente:

• Pupille di dimensioni diverse
• Sonnolenza o difficoltà a svegliarsi
• Mal di testa che peggiorano e non passano
• Linguaggio confuso
• Intorpidimento o debolezza
• Coordinazione compromessa
• Nausea ricorrente, convulsioni o vomito
• Aumento della confusione, agitazione, irrequietezza o altri comportamenti insoliti
• Perdita di coscienza (da prendere sul serio, anche se breve)

Gli effetti sono gli stessi nei bambini. Tuttavia, se sospetti che il tuo bambino abbia avuto una commozione cerebrale, assicurati di segnalare questi due segni a un esperto pediatrico: Pianto continuo Riluttanza a mangiare o allattare Strumenti e trattamenti per aiutare le persone con commozione cerebrale La gestione delle commozioni cerebrali richiede tempo. Per garantire un rapido recupero, puoi provare i seguenti strumenti e trattamenti:

Test di base

Il test di base dovrebbe essere uno dei primi passi se subisci una commozione cerebrale. Ti indica quando puoi tornare in sicurezza a scuola superiore, al lavoro, agli sport di contatto o ad altre attività quotidiane. Inoltre, il clinico può consigliarti sui seguenti aspetti:

• Modi corretti per recuperare
• Segnali di pericolo
• Cercare cure immediate in tempo
• Aiutare a ridurre il rischio di future commozioni cerebrali

Oltre a controllare i sintomi comuni, i test di base eseguono anche valutazioni cognitive (memoria e concentrazione) e di equilibrio. Possono includere anche esami neurologici su carta o computerizzati per analizzare il tempo di reazione. Se sei un atleta, il pronto soccorso dovrebbe testarti per commozioni cerebrali precedenti durante le valutazioni pre-stagionali. Questo include l'indagine sui sintomi precedenti e quanto tempo hai impiegato per recuperare dall'infortunio. Inoltre, i professionisti medici dovrebbero seguire la loro valutazione immediata post-commozione annotando qualsiasi altra condizione che potrebbe influenzare il tuo recupero:

• Emicranie
• Disturbi dell'umore
• Ansia
• Colpo di frusta
• Depressione
• ADHD
• Deficit di apprendimento
• Valutazione della commozione cerebrale/Test cognitivi

La valutazione della commozione cerebrale esamina la funzione cerebrale prima e dopo il trauma. I medici o altri operatori sanitari a bordo campo dovrebbero eseguire i test se hanno sufficiente esperienza nella valutazione e nel trattamento di questo infortunio. Alcune delle cose che testano includono:

• Equilibrio
• Concentrazione, memoria e altre abilità mentali
• Pensiero rapido
• Risoluzione dei problemi
• Attenzione

La ragione principale per cui dovresti programmare un test delle funzioni cognitive è determinare quanto presto puoi tornare alla vita normale. Se continui a praticare sport o svolgere altre attività impegnative troppo presto, rischi di causare la sindrome da secondo impatto (gonfiore cerebrale fatale). Anche se non subisci un infortunio fatale, puoi aumentare le probabilità di sindrome post-commozione. Questa condizione prolunga i sintomi per settimane o mesi, limitando gravemente la tua velocità di elaborazione e aggravando i problemi di equilibrio.

Test neurocognitivi

I test neurocognitivi misurano la tua funzione cognitiva e generano un punteggio che serve come punto di riferimento. I terapisti vestibolari (esperti nei sintomi di vertigini) e altri specialisti si riferiscono a questo punteggio come una base che indica le tue prestazioni prima e dopo l'infortunio. Come suggerisce il nome, i test neurocognitivi sono solo test neurocognitivi. Non esaminano altre difficoltà che possono essere influenzate dalle commozioni cerebrali, come problemi di vista e di equilibrio. Ecco perché gli esperti raccomandano una cura completa per le commozioni cerebrali. I professionisti sanitari dovrebbero utilizzare scansioni TC e altri strumenti di valutazione per catturare l'intero spettro dei sintomi dopo un trauma cranico. È l'unico modo per determinare se una commozione cerebrale è la vera causa della limitata attività fisica e del disfunzionamento cognitivo.

Impacchi di ghiaccio

Oltre a cercare aiuto medico, puoi migliorare il recupero dalla commozione cerebrale con diversi metodi basati su evidenze. Uno di questi è l'applicazione di impacchi di ghiaccio. Mettili sulla zona interessata per 15-20 minuti per ridurre il dolore e il gonfiore esterno. Puoi farlo anche nei giorni successivi per ridurre ulteriormente il gonfiore. Non dimenticare di avvolgere il ghiaccio (o i piselli surgelati) in un asciugamano per evitare danni alla pelle. Applicare il ghiaccio su collo e testa immediatamente dopo l'infortunio affronta i sintomi più comuni, tra cui problemi di sonno, nausea e mal di testa. Inoltre, può alleviare emicranie post-commozione o piccoli lividi alla testa. Alcune ricerche suggeriscono anche che il ghiaccio può ridurre il rischio di danni a lungo termine dopo commozioni multiple.

Riposo

Il riposo è fondamentale per un recupero completo. Non andare al lavoro o a scuola se sei esausto a causa dell'infortunio. Invece, riposati finché i sintomi non scompaiono. Detto ciò, il riposo a letto non dovrebbe durare più di tre giorni. Dovresti cercare di tornare alle attività normali abbastanza rapidamente.

Strumenti di supporto

La tecnologia può alleviare notevolmente alcuni sintomi della commozione cerebrale. Ad esempio, puoi evitare di affaticare gli occhi leggendo ascoltando pagine web, articoli, post sui social media, email, e altro ancora. È qui che entra in gioco il text to speech (TTS). Questa tecnologia converte il testo in voce e lo legge ad alta voce in voci chiare. Ti permette di ascoltare i tuoi contenuti mentre riposi, così da non peggiorare mal di testa o problemi di vista.

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Domande Frequenti

Qual è il trattamento più efficace per una commozione cerebrale?

Il riposo potrebbe essere il trattamento più efficace per le commozioni cerebrali, ma non dovrebbe durare troppo a lungo.

Quale strumento viene utilizzato per valutare una commozione cerebrale?

Alcuni degli strumenti utilizzati per valutare le commozioni cerebrali includono l'Immediate Post-Concussion Assessment and Cognitive Testing e il Standard Concussion Assessment Tool (SCAT 3).

Quali sono le 3 R per trattare una commozione cerebrale?

È più probabile evitare complicazioni da commozione cerebrale se segui le tre R: riconoscimento, segnalazione e recupero.

Cosa dovresti fare se sospetti che qualcuno abbia una commozione cerebrale?

Se sospetti che qualcuno abbia una commozione cerebrale, cerca urgentemente aiuto medico. Non reagire in tempo può avere conseguenze gravi.

Qual è la causa più comune di commozione cerebrale?

La causa più comune di commozione cerebrale sono i colpi alla testa che fanno muovere rapidamente il cervello.

Qual è la differenza tra una commozione cerebrale e un trauma cranico?

Il trauma cranico è un termine generico che comprende vari tipi di lesioni alla testa, incluse le commozioni cerebrali.